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CONSIGLI DEL VIVAISTA

ROSA GALLICA (Rosa gallica)

IMPORTANTE: COLTIVIAMO QUESTA SPECIE GIA’ DA DIVERSI ANNI, E PURTROPPO ABBIAMO CONSTATATO CHE ATTIRA UN TERRIBILE PARASSITA, L’OZIORRINCO       (Othyorrincus Cribricollis). QUESTO DURANTE IL SEMESTRE FREDDO SOTTO FORMA DI LARVE, DIVORA L’APPARATO RADICALE DELLE PIANTE COLTIVATE O TENUTE IN VASO, INDEBOLENDOLE E FACENDOLE MORIRE IN POCHI ANNI; IL PROBLEMA NON PERMANE UNA VOLTA CHE QUESTE SONO POSTE A DIMORA NEL TERRENO, QUINDI PROCEDERE QUANTO PRIMA ALL’OPERAZIONE. LA SPECIE NON E’ ADATTA PER ESSERE TENUTA IN VASO.

La Rosa Gallica è una specie diffusa nell’Europa centrale e sud-orientale; è presente in tutte le regioni italiane a quote comprese tra 0 e 1300 mslm.
Predilige i margini e le radure delle foreste di latifolie, su terreni acidi o sub-acidi esposti a sud o pianeggianti; non esige particolari condizioni climatiche e sopporta bene tutte le avversità.
Si tratta di una specie molto rustica ed adattabile; cresce allargandosi mediante stoloni a fior di terra, e un singolo individuo può impegnare diversi metri quadrati o colonizzare lunghi tratti di siepi o margini boschivi; dagli stoloni partono numerose cacciate che costituiscono la parte aerea e visibile della pianta, la quale normalmente non supera i 50 cm d’altezza, eccezionalmente 1 m.
Il suo ciclo vitale è breve e condizionato dalla disponibilità di luce.
Per la bella fioritura e la predisposizione ad essere utilizzata come bordura, è una valida specie ornamentale. Essendo molto spinosa può essere utilizzata per proteggere le specie inermi dagli erbivori al momento della loro messa a dimora, e lasciata crescere senza temere che possa ostacolarne la crescita negli anni successivi.
Nella messa a dimora rispettare la distanza minima di 1 m tra le piante, tenendo conto che è meglio non impiegarla in posti troppo aridi o troppo umidi.

N.B.: la Rosa Pimpinellifolia e la Rosa Glutinosa, sono altre due specie con caratteristiche affini a quelle della Rosa Gallica, che allignano a quote  superiori (500-1500 mslm) nelle  nostre montagne; in particolare la Rosa Pimpinellifolia è una specie eurasiatica, mentre la Rosa Glutinosa e limitata alle regioni che si affacciano sul mediterraneo nord-orientale ed è rara.
Entrambe colonizzano rupi e creste, resistendo molto bene agli estremi climatici.
La Rosa Villosa è pure una specie stolonifera tipica dei pascoli degradati della media montagna, che vegeta nello stesso areale della Rosa Gallica, ma tra 500 e 1500 mslm; le sue cacciate sono più durevoli e arrivano a 1,5 m d’altezza. Rispetto alle due precedenti da impiegare soprattutto a scopo conservativo in montagna, la Rosa Villosa è più versatile ed equiparabile alla Rosa Gallica.

rosa pimpinellifolia

Rosa pimpinellifolia

rosa glutinosa

Rosa glutinosa