CONSIGLI DEL VIVAISTA
GINESTRELLA GENOVESE (Genista januensis).
La Ginestrella genovese è un suffrutice appartenente alla famiglia delle Leguminose; ha una distribuzione sud-est Europea; è presente sui rilievi appenninici soprattutto del versante adriatico; è assente nelle pianure, nelle isole maggiori e sull’arco alpino.
Alligna a quote collinari giungendo fino a 800 mslm, su terreni aridi e poveri anche a matrice argillosa, in piena luce; è da considerare una specie rara.
Si diffonde solo riproducendosi per seme; il suo portamento è prostrato, la crescita lenta; il suo ciclo vitale è ridotto, anche se la sua presenza nelle stazioni ideali, dove tra l’altro non ha specie competitrici, può perpetuarsi attraverso il rinnovamento.
Si può impiegare nei ripristini su terreni aridi e poveri di sostanza organica, anche argillosi, sfruttando la peculiarità che hanno tutte le Leguminose, di fissare l’azoto nel terreno tramite la simbiosi coi batteri che formano colonie sulle loro radici; ciò permette di considerare tutte le leguminose come specie miglioratrici del terreno e quindi potenzialmente utilizzabili anche come specie accompagnatrici in frutticoltura.
Ottima specie ornamentale grazie alle sue copiose fioriture gialle; adatta per ricoprire scarpate, avendo l’accortezza di trapiantarla, abbinata a una o più Graminacee.Nella messa a dimora considerare minimo 50 cm tra una pianta e l’altra evitando interventi in presenza di vegetazione legnosa, o cotica erbosa già esistenti. Non ha bisogno di concimazione.