CONSIGLI DEL VIVAISTA
BOSSO (Buxus sempervirens).
Il bosso o martello è un sempreverde tipico delle vegetazioni delle regioni a clima atlantico, che irradia anche in tutta l’area mediterranea comprese quindi le coste nordafricane.
Allo stato spontaneo in Italia è presente in Piemonte, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Sardegna e Friuli; le maggiori popolazioni sono nelle regioni nord-occidentali e centrali, mentre in Friuli è raro. E’ possibile trovarlo da 0 a 1000 mslm in tutte le esposizioni, talvolta forma macchie quasi pure, talvolta si trova nel sottobosco di querceti e ostrieti.
Normalmente occupa terreni rocciosi con matrice calcarea, ma già allo stato spontaneo dimostra una notevole adattabilità.
La sua crescita è lenta solo in altezza, in quanto produce una chioma molto fitta e ramosa; può arrivare ad assumere le dimensioni di alberello alto fino a 10 m.
Dal punto di vista colturale non presenta nessun problema : è rusticissimo e resistentissimo agli eventi climatici, non ha nemici di nessun tipo, e si adatta ad ogni tipo di terreno.
Molto coltivato e utilizzato per siepi e giardini, il suo destino è spesso e a torto quello d’esser potato in forme regolari; in forma libera è molto utile per siepi frangivento, per offrire riparo all’avifauna, per consolidare il terreno in modo definitivo. Se non potato offre alla fine dell’inverno una copiosa fioritura gialla.Nella messa a dimora rispettare la distanza minima di 2 m sulla fila nelle siepi e altrettanto da alberi già esistenti, considerando sempre che sopporta bene l’ombreggiatura.